Tragedia per lo sport italiano, addio ad un mito: aveva vinto il Mondiale

Altra grave perdita per lo sport italiano che ha visto andarsene una leggenda: tifosi commossi per la scomparsa

Nella vita come nello sport esistono degli appuntamenti che è proprio impossibile rimandare. Quando il corpo non assiste più la cosa migliore che può fare un qualsiasi atleta è ritirarsi dalle scene magari reinventandosi come opinionista oppure allenatore. Questo è lo scenario che spetta a molti professionisti che, ad un certo punto della loro carriera, decidono di dire basta.

Lutto morte Irene Camber
Lutto nello sport italiano, è scomparsa una grande campionessa – Settimanasportiva.it

Qualcuno, tuttavia, nonostante le vittorie e i trionfi, preferisce prendersi del tempo per sé recuperando tutte ciò che da giovane, durante la carriera professionista, non è riuscito a fare. Solo in pochi, tuttavia, tra gli ex atleti hanno la fortuna di lasciare una traccia indelebile del proprio passaggio.

Questo è ciò che è successo a una protagonista dello sport italiano recentemente scomparsa. Per tutti i colleghi e appassionati di sport ha rappresentato un autentico punto di riferimento. Per questo il suo nome sarà ricordato per sempre.

Sport in lutto, addio all’indimenticabile atleta: ha scritto la storia

Per lo sport italiano del secondo dopoguerra ha rappresentato una vera e propria icona, soprattutto perché erano poche le donne che ai suoi tempi potevano dire la loro in ambito professionistico. Questo ha fatto di Irene Camber una pioniera dello sport e non solo, scomparsa venerdì 23 febbraio all’età di 98 anni.

Da giovane ha scritto la storia dello sport internazionale. Il successo più importante della Camber risale alle Olimpiadi di Helsinki del 1952, quando è riuscita nell’impresa di portarsi a casa la medaglia d’oro nel Fioretto. Il pubblico la ricorda ancora oggi come una delle schermitrici italiane più forti di sempre.

Morte Irene Camber
Se n’è andata Irene Camber, icona dello sport italiano (Ansa) – Settimanasportiva.it

Gli anni cinquanta e gli anni sessanta hanno rappresentato due decenni di successi per la Camber che, oltre alle Olimpiadi, è riuscita a vincere anche i Mondiali e soprattutto è stata regina dei campionati italiani dove ha concesso pochissimo agli avversari. Poi, nel 1972, è arrivato il definitivo ritiro dalle scene sportive. Nel corso della sua carriera è stata anche insignita del Collare d’oro al merito sportivo da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Per gli schermidori italiani che tante soddisfazioni hanno regalato allo sport italiano ai Mondiali e alle Olimpiadi, la Camber ha rappresentato un esempio, un’atleta capace di imporsi e trionfare in un’epoca pioneristica per lo sport al femminile

Impostazioni privacy