L’Inter è pronta a coronare un corteggiamento lungo tre anni e a portare finalmente in nerazzurro il giocatore tanto desiderato. Se arriva però rischia di fare la panchina
Ci sono giocatori che legano in maniera indissolubile il proprio nome ad un club pur non avendoci mai giocato. Avviene, ad esempio, quando in più di un’occasione il calciatore in questione è vicino a vestire la maglia di tale squadra, finendo poi con i classici dietrofront dell’ultimo minuto. Negli ultimi anni, ad esempio, è eclatante il caso di Domenico Berardi, più volte vicino alla Juve e invece sempre rimasto al Sassuolo.
Un altro tormentone del genere può riaprirsi, dopo quanto sta accadendo in questa stagione. Il talento è sempre più chiuso dall’esplosione di un altro compagno di squadra e di reparto, ed è pronto a cambiare squadra a fine campionato. Può approdare all’Inter, dove si vociferava potesse arrivare già tre anni fa. Una situazione da monitorare con costanza nel corso delle prossime settimane.
La porta in casa dell’Inter è ben protetta da Sommer e difficilmente lo svizzero andrà via in estate. Possibile, invece, che lo faccia Audero, dopo una stagione in cui si è dovuto accontentare pochi minuti in campo. L’ex Sampdoria vuole maggior spazio e probabilmente chiederà la cessione.
Inter, finalmente dopo tre anni può arrivare il giocatore: ma rischia di fare panchina
Nel frattempo all’Atalanta Juan Musso ha perso definitivamente il posto da titolare a favore di Marco Carnesecchi. L’argentino con ogni probabilità a fine stagione andrà via da Bergamo. Piace in Turchia al Galatasaray che presto dovrà fare i conti con la carta d’identità dell’intramontabile Muslera. Il portiere orobico potrebbe anche restare in serie A, con una pista che potrebbe riaprirsi dopo anni.
Dopo averlo trattato a lungo nell’estate del 2021, infatti, l’argentino potrebbe finalmente arrivare a Milano, sponda nerazzurra, durante la finestra di mercato estiva. In ogni caso, però, anche all’Inter dovrebbe accontentarsi di fare da secondo come già avviene all’Atalanta.
Il suo ruolo sarebbe di vice-Sommer al posto di Audero. Ora tutto sta nella sua volontà: se accetterà di fare la riserva in un club sicuramente più blasonato degli orobici (questa potrebbe essere la discriminante decisiva) allora l’affare si farà. Se invece la sua volontà è quella di fare sin da subito il titolare, allora probabilmente si guarderà attorno. In ogni caso a fine stagione rifletterà sul da farsi.