Il calcio è in continua evoluzione e con l’approdo di Gianni Infantino alla presidenza della FIfa potrebbe riformarsi dando vita a svolte epocali. L’introduzione della moviola in campo potrebbe non essere l’unica novità. Si va verso una riforma anche per quanto riguarda i Mondiali di calcio.
Già nel 2026 le nazionali potrebbero essere 40 e l’allocazione geografica dell’evento potrebbe coinvolgere diverse nazioni. Una ipotesi sulla quale si discuterà il 13 e il 14 ottobre nel corso del Consiglio Fifa di Zurigo. Lo stesso Infantino ha rilanciato la nuova proposta che potrebbe essere approvata a breve: ‘Questi due temi saranno certamente oggetto di discussione. Il 2026 è molto lontano e c’è già la candidatura ufficiosa di Usa, Canada, Messico. Ma è ancora prematuro – prosegue Infantino – parlare di sedi ospitanti. La decisione sulla sede (o sulle sedi, eventualmente) si prenderà nel 2020 e ogni scelta è possibile’.