Franco Morbidelli è pronto (ANSA) SettimanaSportiva.it
Franco Morbidelli ha lanciato un messaggio netto e chiaro, è pronto per tornare in pista. Il pilota ha fatto sapere che si sta preparando per raggiungere grandi risultati. Andiamo a leggere le sue parole.
L’italo-brasiliano è stato vittima di un brutto incidente a Portimao, ma ora sembra pronto per recitare ancora una volta la parte del protagonista.
La caduta l’ha costretto a saltare una gran parte dei test prima dell’inizio della stagione, ma ora è pronto e punta a esordire proprio in Qatar per la prima gara. Le sue parole sono davvero di buon auspicio per tutti quelli che fino a questo momento hanno creduto in lui. E in pista vuole dimostrare ancora una volta di essere tra i più forti.
Il pilota ha specificato: “Vi chiedo ancora scusa per lo spavento provato. Chiedo scusa a tutti dopo l’incidente. Sto bene, anche se ho rischiato grosso. Una cosa molto seria, ma alla fine è andato tutto bene. Sono contento e i medici hanno dato l’ok. Quindi potrò fare la prima gara ed è bellissimo”.
Sono parole che fanno ritrovare serenità a un pubblico che non ha mai smesso di credere in lui e che ora spera di vederlo ancora lottare su alti livelli.
Morbidelli è pronto, ma non è l’unico
Franco Morbidelli è pronto per tornare in pista per il MotoGp, ma non è l’unico. La partenza è prevista tra il 9 e il 10 marzo sul circuito di Lusail per quello che è noto come il Qatar Airways Grand Prix of Qatar.
Morbidelli sembrava tagliato fuori per questo inizio di stagione, invece ce la farà e avrà la possibilità di scendere in pista ancora una volta. gareggerà con la Prima Pramarc Racing su una Ducati Desmosedici GP24 la stessa di Enea Bastianini.
A difendere il titolo ci sarà, su uno stesso modello di moto, il campione in carica Francesco “Pecco” Bagnaia che gareggerà con la Ducati Lenovo Team. In corsa troveremo tra gli italiani anche Luca Marini per Repsol Honda Team, Fabio Di Giannantonio con Pertimina Endurio VR46 Team dove sarà compagno di squadra di Marco Bezzecchi.
Non mancheranno temibili spagnoli come Maverick Vinales e Marc Marquez oltre ai francesi Johann Zarco e Fabio Quartararo e l’australiano Jack Miller. Fare una previsione è sicuramente molto difficile