Un nuovo caso di calcioscommesse potrebbe infliggere un nuovo colpo alla credibilità del calcio. La procura federale ha aperto un fascicolo in merito al match tra Parma-Ancona, conclusosi con la sconfitta interna della squadra emiliana a beneficio dei marchigiani. Il flusso di giocate anomale sul segno 2 ha comportato il pagamento, da parte di alcune agenzie in particolare, di una ingente quantità di vincite.
Accuse che il capitano Lucarelli ha rispedito fermamente ai mittenti: ‘Da 5 giorni ci riempiono di m…Se si fanno accuse allora abbiano il coraggio di tirare fuori i nomi…’. Nell’ultima giornata disputata in Lega Pro, girone B, il Parma è stato sconfitto al Tardini per 2-0 dall’Ancona. Un girone dominato dal Venezia ormai ad un solo punto dalla matematica conquista della serie B, mentre il Parma è a undici punti di distanza dalla capolista. L’Ancona è fanalino di coda e reduce da una serie di sconfitte negative.
I pronostici della vigilia erano largamente appannaggio della squadra padrona di casa. Dalle indagini è emerso che addirittura un intero condominio di Pozzuoli abbia incassato vincite stratosferiche (dai 100 ai 225 mila euro a testa) stando a quanto riportato da Sportmediaset. Un flusso anomalo di giocate che ha indotto la Procura Federale a volerci vedere chiaro. Dura la presa di posizione di Lucarelli che ha rivendicato la trasparenza del comportamento dei propri compagni sul campo: ‘Non abbiamo nulla da nascondere. Noi siamo padri di famiglia, sono accuse pesanti ed è troppo facile fare così. Ci portino i nomi di chi avrebbe dato questa soffiata’.