Il presidente della Uefa, Aleksander Ceferin, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano sportivo ‘La Gazzetta dello Sport’ nella quale ha anche parlato di una possibile riforma della Champions League che a breve potrebbe cambiare pelle. La prospettiva adombrata da Ceferin è quella di una Superlega che rendi più interessante la massima competizione internazionale per club: ‘Fino al 2024 non cambierà molto – ha anticipato Ceferin – anche il triennio successivo, 2021-2024, sarà come il prossimo. Poi vedremo. Abbiamo cominciato discussioni strategiche tra tutti sul futuro del calcio, non soltanto del torneo. Naturalmente tutti devono coltivare il sogno di qualificarsi e quindi non possiamo permetterci una Superlega. Dobbiamo solo renderla sempre più interessante’.
Ceferin ha poi affrontato anche la delicata questione dei rapporti tra Uefa e Fifa: ‘Le relazioni sono molto buone ma io non sono stato eletto per socializzare e fare amicizia, bensì per proteggere il calcio europeo. Non mi è piaciuto scoprire dalla stampa della nascita di nuovi tornei. Ora sappiamo di questi investitori pronti a dare oltre 20 miliardi di euro per Mondiale per club e Nations League globale: ma io voglio sapere chi sono, come, e perché qualcuno è pronto a pagare tanto per due tornei che non esistono. Non possono dirmi: ecco l’offerta, abbiamo 60 giorni per decidere, entro il Congresso di Mosca’.